Marotto

ERGONOMIA e DESIGN. il progetto fa parte di una serie di studi per l’integrazione di ergonomia e design presso un campione di imprese della regione Friuli Venezia Giulia attraverso la collaborazione con Area Science Park.

Il progetto su cui interverremo è un sistema alternativo di guida che permette alle persone prive della capacità di presa della mano (amputate o menomate) o con menomazioni agli arti inferiori di condurre una moto, una bicicletta, un’automobile, una canoa.

Dotty

ERGONOMIA e DESIGN. il progetto fa parte di una serie di studi per l’integrazione di ergonomia e design presso un campione di imprese della regione Friuli Venezia Giulia attraverso la collaborazione con Area Science Park.

Una buona seduta accoglie e si conforma sulle necessita del corpo umano, qualsiasi siano le sue forme, le taglie e le altezze, non esercitando pressioni che compromettano la circolazione del sangue. La poltroncina “attiva” sfrutta la diversa consistenza dei “moduli” che rivestono la superficie della sedia, sia sulla seduta che sullo schienale, per avere una diversa cedevolezza alla compressione che esercita la parte del corpo interessata.

Pluvinium

Pluvinium è il concept di un irrigatore statico per l’innaffiamento di giardini in ambito privato, pensato per essere sostenibile al 100% e per cercare di migliorare il settore di mercato di competenza con un prodotto innovativo dal punto di vista formale, semiotico e materico. Dal punto di vista morfologico, il progetto viene generato ispirandosi liberamente alle forme della vita, dell’acqua e della natura. L’irrigatore è pensato per essere realizzato in alluminio e risultare in tal modo il più possibile riciclabile e semplice da assemblare e disassemblare.

Pietrosante Marco

Designer con laurea magistrale in Design dei Sistemi presso l’ISIA Roma Design, si occupa di Design Thinking ed innovazione.

Art Director nel campo della comunicazione visiva e del design industriale, ha collaborato e collabora con le più alte Istituzioni dello Stato, con Enti pubblici ed aziende private. Project Manager culturale ha promosso eventi, convegni, workshop inerenti il design.

Ha ricoperto ruoli direttivi accademici e manageriali presso istituti universitari pubblici e privati. Responsabile Master dell’ISIA Roma Design, insegna e collabora con Istituti universitari, nazionali ed internazionali.

Nell’ambito della sua attività progettuale si occupa di Social Design e della sua evoluzione in ambito Food Design, settore per il quale nel 2007 ha dato vita al primo master internazionale in Food Design a Roma.

Coordinatore tematico della selezione annuale l’ADI Index-Compasso d’Oro, è parte integrante ed animatore della Commissione Food Design ADI. Ha ideato e gestisce il premio Social Design Prize che viene conferito ai progettisti più attenti al sociale.

Design del Prodotto

L’offerta si basa su corsi di formazione di durata triennale ai quali si accede a numero programmato e in possesso di un diploma di maturità quinquennale.

Il modello formativo ISIA è funzionalmente caratterizzato da un corpo studentesco selezionato e motivato che garantisce efficienza e rendimento; un corpo docente selezionato e verificato annualmente, reperito dal mondo del lavoro e delle professioni, impegnato anche in forma interdisciplinare; un piano degli studi rispondente alle esigenze emergenti dalla produzione, dalla diffusione di nuove tecnologie, dalle mutazioni socialI, in grado di adeguarsi rapidamente alla domanda di nuovi profili professionali.

Paruccini Donata

Nasce nel 1966 a Varedo, in provincia di Milano, trascorre l’infanzia e gli anni della formazione in Sardegna, quindi si trasferisce a Firenze dove studia Industrial Design all’ISIA diplomandosi, nel 1990, con Jonathan De Pas. Dal 1994 al 1997 lavora con Andrea Branzi e parallelamente inizia la libera professione. Dal 1996 al 2004 ha costantemente preso parte alle iniziative culturali, alle mostre e ai concorsi organizzati da Opos. Nel 2007 è stata membro del “Consiglio Italiano del Design” istituito dal Ministero per i Beni e le Attività Culturali. Nel 2010 La Triennale gli ha dedicato una personale. Attualmente vive e lavora a Milano. I suoi oggetti sono in produzione per Alessi, Attese Edizioni, Basile Arteco, De Castelli, ENO, Modo, Morellato, Nodus, Pandora Design e RSVP e Tumar.

Lombardi Anna Aurora

Convinta assertrice che l’industria sia veicolo di cultura, ho progettato eventi e pubblicazioni sul tema del prodotto industriale per conto di Enti Pubblici (Civici Musei, Assindustria Udine, Promosedia, Fiera di Udine) e privati (Fantoni, Snaidero, Moroso, Fornasarig), con l’obiettivo di sensibilizzare il territorio al design.  L’interesse per l’aspetto teorico e giornalistico per il design ha accompagnato tutta la mia carriera, prima come corrispondente da Londra per Juliet Art Magazine, poi scrivendo alcuni articoli per Interni Magazine e altre riviste di settore, infine come curatrice di mostre e autrice di libri di storia e critica del design. Nel 2016  ho fondato il Museo del Design del Friuli Venezia Giulia, MuDeFri.

Tra le mie principali pubblicazioni:

  • MARINA CONS, UN ARCHITETTO, UNA DONNA, Safarà Editore, 2015.
  • DISTRETTO DELLA SEDIA: DESIGN TRA PASSATO E FUTURO, Franco Angeli Editore, 2013.
  • UDESIGN, LA MAPPA DEL DESIGN IN FRIULI, Guarnerio Editore, 2011.
  • NANETTI, È DESIGN?, Guarnerio Editore, 2009.
  •  ACCIAIO DOMANI: SAPERI, RICERCA, FUTURO, Silvana Editoriale, 2006.
  • HIC LICET. STORIA DELLA POZZI GINORI, P. Daverio, A. Lombardi, V. Pesante, E. Finzi, ed. Pozzi Ginori, 2004.
  • LEGNO, INDUSTRIA, DESIGN: dagli archivi Fantoni, Silvana Editoriale, 2003.
  • CONVERSAZIONI  SUL DESIGN, Campanotto Editore, Udine 1998.

Prima di essere nominata professore a contratto di Storia e Cultura del Design all’ISIA Istituto Superiore per le Industrie Artistiche, sede di Pordenone (2012), ho insegnato al Kent Institute of Arts and Design, Chatham (1992-1993); allo IUAV Istituto Universitario Architettura Venezia, facoltà di Disegno Industriale (2007-2011) all’Università di Trieste (2011-2015), facoltà di Ingegneria, facoltà di Architettura, dipartimento di Studi Umanistici.

Rizzi Simone

Laureato in Ingegneria dei Materiali presso l’Università degli studi di Trieste, dopo aver collaborato per un anno con il Dipartimento di Ingegneria come ricercatore nel settore dei biomateriali, decide di dedicarsi all’insegnamento.

Attualmente è docente di diverse discipline a carattere scientifico/tecnologico come fisica, chimica, scienza dei materiali.

Affascinato dalla natura e i suoi fenomeni quanto dalle arti, espressione della coscienza creativa dell’uomo, coltiva la passione per la musica, è infatti anche cantautore, polistrumentista, e produttore di diversi progetti musicali ed eventi culturali regionali e nazionali. Si dedica infine allo sviluppo e alle crescita della coscienza individuale praticando e tenendo corsi di meditazione e Raja Yoga.

Spalletta Alessandro

Nato a Roma nel 1969. Industrial designer. Tra i fondatori di una delle agenzie romane, attive nel design, cinema e TV, nelle arti e nella grafica (21 LAB). Associato di Bottega Design – società operante nel design strategico, industrial e exhibit design.

Vicedirettore, responsabile della ricerca e docente al biennio specialistico in design dei sistemi all’ISIA di Roma. Docente presso La Sapienza di Roma e lo IED.

Project Manager presso, Fondazione MORFE’. Ha progettato allestimenti e mostre per musei e trasmissioni scientifiche; ideato e sviluppato prodotti e progetti per Slamp, Tim-Alitalia, Ford, Toyota, Ferrero, Enel, Disney, Nestlè; realizzato set e filmati per Fox/Sky e studio Universal.

Fantin Edy

Edy Fantin nasce a Latisana (UD), nel giugno del 73. Consegue il diploma di Perito Elettronico Presso l’ITIS Zuccante (VE). L’indole creativa lo porta a frequentare lo IUAV, dove si Laurea in Architettura a pieni voti con una tesi sulla Progettazione di un Ponte.

Frequenta molti studi di Architetti, Ingegneri, Designers, officine e aziende meccaniche, con la quale instaura dei rapporti di collaborazione aiutandoli nell’implementazione del CAD e della progettazione 3D.

Dopo una breve esperienza a Londra, alla Pearson Management, in seguito alla Tradinvest, in qualità di Project Leader, decide di aprire uno studio proprio di Architettura e Design. Tecnica e creatività, architetto e Docente di computer grafica; binomi generativi di TeSi, lo studio da lui fondato.