Il sistema punta a ristabilire la bio-riproduttività dell’ecosistema attraverso materiali e tecniche sostenibili. Impiegando piante autoctone, sia vive che secche, si creano sistemi per condensare o semplicemente trattenere l’acqua. Deflettori frangivento mitigano le caratteristiche del clima; bolle di resina biodegradabile riducono l’evapotraspirazione. Con la frammentazione superficiale del suolo, si permette alla vegetazione spontanea di sopravvivere, alle colture di rifiorire. Si contrasta l’insabbiamento con tappeti vivi, che germinano alle prime piogge fermando la sabbia volatile sulla cresta delle dune. Siepi vive abbandonano il loro stato sedentario; lasciandosi spingere dalle dune in avanzamento, le imbrigliano radicalmente.