Edizione 2023, Sezione Design

Roma, Dicembre 2023

Nell’ambito della XVII edizione del Premio Nazionale delle Arti promosso dal Ministero dell’Università e della Ricerca – Direzione Generale degli ordinamenti della formazione superiore e del diritto allo studio, l’ISIA Roma Design, con nota prot. 8340 del 10 maggio 2023, è stato individuato quale sede designata per lo svolgimento e l’organizzazione del Premio Nazionale delle Arti, sezione Design.

Il Concorso avrà luogo il 18 Dicembre 2023 presso il museo MACRO – Museo di Arte Contemporanea di Roma.

 

VISIONI DI DESIGN – Progetti dal futuro

Il Design risponde alle necessità della collettività. All’interno di una società contemporanea articolata e informatizzata, multietnica, multitecnica, multiculturale e multitecnologica come cambieranno?Come si evolveranno?

Il Design sarà chiamato a immaginare le prospettive e gli scenari del futuro, attraverso l’individuazione di metodologie formative capaci, a livello culturale e nella prassi, di sviluppare progetti complessi. Attraverso gli strumenti avanzati, sempre più informatizzati e multimediali, interattivi e partecipativi, condivisi e implementati. Attraverso la logica open source, condivisa, inclusiva, sostenibile, il progettista potrà contare su una rubrica di strumenti operativi per poter sviluppare i concetti e renderli progetti e, in alcuni casi, i prodotti stessi della progettualità.

Attraverso una tipica funzione del design, quella della pre-visione, il designer assume un ruolo di oracolo e prefigura scenari futuri altamente complessi, dove saranno da considerare i velocissimi cambiamenti e le emergenze sui temi del clima, dell’economia, della società, della produzione, della globalizzazione, dell’innovazione tecnologia e digitale, etc. che insistono sulla nostra società. Questi fattori sono elementi di forte risonanza che generano una nube di complessità per il progettista che dovrà interpretare e immaginare, attraverso idonee chiavi di lettura e codici legati alla sperimentazione e alla ricerca.

Il Design sarà lo strumento relazionale per prendere le giuste decisioni, attraverso la collaborazione tra saperi, visioni e competenze in una varietà di sguardi e in un nuovo ruolo di “regista-progettista” che il designer dovrà assumere.
I giovani studenti saranno chiamati a raccontare aspettative e aspirazioni, visioni e pre-visioni, aiutati dalle capacità di “veggenza” dei loro docenti promuovendo progetti che possano immaginare e ipotizzare il futuro. Attraverso griglie tematiche in cui temi ricorrenti e nuove esigenze si incroceranno, si potranno creare una trama di temi sorprendenti da aggiungere e collegare in ottica collaborativa.

Il Designer contemporaneo lavora sempre di più sui processi, il prodotto fisico e immateriale, l’oggetto
prodotto o della comunicazione, sono il risultato di una visione e pre-visione elaborata attraverso dati del futuro, sulla base di congetture, indizi, dati e attraverso modelli e strutture di ricerca.

La ricerca del design finalizzata alla gestione della complessità, all’integrazione delle competenze, alla complementarietà dei campi disciplinari è tesa a creare l’innovazione dei processi progettuali e produttivi promuovendo modelli di sostenibilità ambientale, tecnologica e di economia circolare. Attraverso lo studio delle relazioni tra sistemi complessi, indagando i bisogni della persona e della collettività, all’interno di una società contemporanea articolata e informatizzata.

La finalità è quella di stimolare, attraverso una metodologia progettuale multidisciplinare e un’operatività sistemica, la capacità di definizione dei processi logici e l’attitudine a gestire complesse relazioni, al fine di identificare un processo personale capace di circoscrivere le risposte più appropriate e originali in un determinato contesto. La riflessione si orienterà su temi come la qualità della vita, i nuovi sistemi insediativi, la sostenibilità ambientale e tecnologica, le relazioni tra sistemi complessi, i nuovi linguaggi espressivi e interattivi, i nuovi bisogni della persona e della collettività. Una visione inclusiva, capace di valutare interazioni tra sistemi, cogliendo elementi che condurranno allo sviluppo consapevole e maturo del progetto che diviene non fine da perseguire ma nodo valoriale nel sistema.

 

Valore sociale dell’iniziativa

Il Premio Nazionale delle Arti si configura anche come possibile, e auspicabile, momento di incontro e confronto tra Istituzioni del sistema AFAM sulle tematiche sociali, economiche, tecnologiche e ambientali della progettazione contemporanea e della didattica. Studenti e docenti avranno l’occasione di confrontarsi su visioni, immaginari e orizzonti possibili, grazie alle progettualità proposte dalle Istituzioni partecipanti.

Attraverso questa iniziativa ISIA Roma Design desidera affrontare i temi del contemporaneo e, attraverso le metodologie del Design dei Sistemi, integrare molteplici aspetti progettuali quali l’accoglienza, l’inclusione, l’innovazione e la sostenibilità. La partecipazione a questa iniziativa rappresenta per gli studenti partecipanti una preziosa esperienza e offre un contributo significativo alla loro formazione.

 

Composizione della Giuria

La Giuria, nominata dal MUR, sarà composta da autorevoli personalità che operano nell’ambito del design: Docenti, Progettisti e Ricercatori. I nominativi dei componenti saranno pubblicati nel sito dell’Istituzione.

 

Condizioni di partecipazione

Il concorso è riservato agli studenti regolarmente iscritti alle Istituzioni ed ai corsi accreditati del sistema AFAM, senza limiti di età e di nazionalità, per l’A.A. 2022-23 relativamente alla sottosezione per la quale si presentano. La regolare iscrizione è attestata dal Direttore dell’Istituzione di appartenenza.

L’iniziativa viene estesa a studenti delle Università e delle Scuole di Design Italiane ed Europee che saranno invitate a partecipare.

Alle Istituzioni partecipanti si richiedono progetti di tesi e progetti di ricerca, realizzati da singoli studenti o da gruppi di studenti regolarmente iscritti all’A.A. 2022-23, inerenti gli obiettivi del premio e legati all’ambito del design nella sua accezione più vasta (design del prodotto, design della comunicazione, design dei servizi, multimedia design, ecc.).

 

Partecipazione

Le Istituzioni potranno presentare la propria candidatura entro il 30 settembre 2023.

 

Premiazione

Per ciascuna categoria (progetti di tesi e progetti di ricerca), la giuria assegnerà un unico premio, oltre ad eventuali menzioni speciali. Ai vincitori del premio saranno assegnati un diploma e una targa.

Le decisioni della giuria sono insindacabili. Non saranno ammessi ex aequo tra i vincitori.

 

Divulgazione dei risultati

La divulgazione dei risultati avverrà attraverso l’esposizione dei progetti del concorso presso il museo MACRO – Museo di Arte Contemporanea di Roma. I vincitori saranno nominati durante la premiazione il 18 Dicembre 2023.

 

Referente

prof. Marco Ripiccini, Coordinatore generale PNA 2023.

Per informazioni: [email protected]

 

Per maggiori info

Bando XVII PREMIO NAZIONALE DELLE ARTI Edizione 2023 – Sezione Design