ISIA Roma Design e Corea unite dalla carta Hanji

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Venerdì 16 novembre 2018 si svolgerà il workshop progettuale sulla carta Hanji curato dal prof. Luigi Cuppone e dalla designer coreana Kim HyunJoo. L’incontro è il frutto di uno scambio culturale tra ISIA Roma Design, Istituto culturale coreano in Italia e Ambasciata della Repubblica di Corea. Una prima serie di appuntamenti, in collaborazione con l’Accademia di Belle Arti di Roma e la prof.ssa Laura Salvi, hanno permesso di conoscere e toccare con mano la tecnica produttiva della carta più longeva al mondo, prodotta ancora oggi in modo artigianale e nel pieno rispetto della natura.

In questa occasione l’approfondimento è nell’ambito del prodotto e degli impieghi più attuali della carta coreana, soprattutto di quella prodotta in modo seriale. Verranno illustrati diversi progetti a partire dagli oggetti della storia fino a quelli dove l’Hanji viene rivisitata in chiave moderna. Un workshop operativo permetterà agli studenti ISIA di sperimentare questo tipo particolare di carta e scoprendone segreti e tecniche di lavorazione. Analizzeremo pregi e tipicità di questo materiale, anche attraverso prove pratiche in cui testare le sue qualità.

A spiegare l’approccio orientale al mondo del progetto ci sarà la giovane designer Kim HyunJoo, che realizza prodotti in cui la carta Hanji è protagonista. Nei suoi lavori, incentrati sull’esaltazione estetica della natura nella progettazione del prodotto, sceglie materiali naturali di qualità, come il marmo o come appunto la fibra di Gelso, con cui si produce la Hanji. Il suo approccio, guidato comunque da tecniche industriali, punta a eliminare false barriere tra design e artigianato. Pluri premiata a livello internazionale, Kim HyunJoo vanta collaborazioni con grandi marchi del design industriale.

ISIA Roma Design da sempre attenta alla contaminazione delle culture e all’innovazione tipologica e dei materiali ha intrapreso un percorso progettuale di valorizzazione di questo materiale della cultura coreana che unisce memoria e innovazione.

Partecipazione fino ad esaurimento posti (hanno priorità gli studenti del II / triennio e i partecipanti alla prima sessione di incontri).