Lo scopo del progetto è quello di raggiungere una sintesi formale e funzionale per favorire una lavorazione ottimale del fil di ferro, così da ottenere un impianto morfologico capace di una forte stimolazione sensoriale, caratterizzato da una notevole attitudine verso il design. Essendo la colonna vertebrale la metafora e la guida per tutta la ricerca, la sovrapposizione di un elemento ripetuto quale la vertebra è stato prima di tutto sintetizzato e semplificato nella forma, per giungere ad un elemento minino che tiene conto delle strutturali caratteristiche funzionali. In fase di aggregazione sono stati impiegati 24 pezzi in relazione al numero di vertebre mobili che costituiscono la colonna vertebrale nell’uomo. Ad assemblaggio terminato si è deciso di lasciare la superficie planare, escludendo l’idea iniziale di torcerla per configurare una forma cilindrica. Le sue prestazioni, infine, sono state associate alle funzioni della colonna vertebrale ed enfatizzate attraverso un racconto luminoso per mettere in evidenza le forme curve di cui è composto.